REPORT DODICESIMO INCONTRO DEL 14.10.2021

CORSO DI FORMAZIONE BIENNALE DEI DIFENSORI D’UFFICIO

Ex art. 1 Reg. CNF del 12.07.2019

Il 14 Ottobre 2021 alle ore 15:15 si è tenuto regolarmente su piattaforma Zoom il prefissato incontro relativo al Corso di formazione biennale dei Difensori d’Ufficio, e che ha avuto come oggetto di trattazione i delitti contro la persona, con speciale riguardo ai reati in ambito familiare, la violenza sessuale nonché il delicato tema dell’ambito di applicabilità del cosiddetto Codice Rosso, con le relative modifiche al codice penale e di procedura penale, nonché i reati in danno dei soggetti deboli. Le tematiche trattate hanno tenuto conto sia dei profili di diritto sostanziale che di quelli processuali, con approfondimenti sempre attenti ai risvolti pratici che interessano gli operatori del diritto. Relatore ne è stato l’Avv. Filippo Castellaneta della Camera Penale di Bari, nonché Componente dell’Osservatorio dell’Unione “Investigazioni difensive” e coordinatore regionale della Puglia del Comitato “Separazione Carriere”. I temi trattati sono stati ampiamente analizzati non solo dal punto di vista della persona offesa, ma anche e soprattutto dei possibili risvolti in tema di effettiva tutela e garanzie da riservarsi all’indagato o all’imputato a partire dalla fase preliminare delle indagini fino ad arrivare alla delicata fase delle misure cautelari preventive, limitative della libertà personale in assenza di una sentenza definitiva di condanna. In questo ambito è di primaria importanza per il difensore dell’indagato quello di poter individuare un ambito di difesa effettivo, ed una chiara delineazione della fattispecie criminosa nonché dell’elemento soggettivo con particolare riguardo al dolo nell’arco temporale, che sappia tenere in adeguato conto i principi basilari del nostro sistema, quali quello del giusto processo e del favor rei.

Ampio spazio è stato dedicato ai più recenti orientamenti della Cassazione nonché delle decisioni dei giudici di merito in relazione a concrete fattispecie. In tali specifici casi è richiesta un’attività dedicata ed una particolare sensibilità e competenza specifica da parte del difensore, attività che è ancora più necessaria nei casi in cui si sia in presenza di vittima ovvero persona offesa minorenne, e nei casi previsti dal Legislatore di audizione protetta di quest’ultima.

Consigliera delegata alla formazione

Avv. Laura Calvanese